Youtube è un universo parallelo in cui nascono e crescono stelle luminosissime. Una di queste è Sofia Viscardi, bionda 18enne che a suon di video ha conquistato la fiducia di un vasto pubblico: più di 661.000 iscritti al canale del Tubo, dove le visualizzazioni totali hanno superato quota 52 milioni, 1,3 milioni di followers su Instagram, 464.000 seguaci su Twitter e 195.000 su Facebook.
Si rivolge agli adolescenti come lei ma la ragazza ha altre frecce in faretra, come dimostrano la partecipazione al programma tv di Corrado Augias Quante Storie e il romanzo Succede, che con più di centomila copie vendute arriverà a breve sul grande schermo.
Davanti alla platea dello IAB Forum 2016 ha menato le danze spiegando come è riuscita a imporsi con uno strumento di facile accesso ma difficile consenso come Youtube. «Il grande seguito fa piacere, non ci si abitua mai ed è gratificante ma per me è cambiato poco, nel senso che continuo a dividermi tra la scuola e i miei video, interagendo con i miei fans e frequentando le mie cinque amiche del cuore».
Come e quando è nata la passione per i video?
«Ho guardato tantissime clip sul Tubo, così un giorno ho pensato di farne uno. Il difficile era però trovare chi lo guardasse, poi invece gradualmente sono arrivate tante visite e perciò sono andati avanti».
Quanto e cosa richiede la preparazione di un filmato?
«Mio zio fotografo mi ha insegnato le basi per utilizzare una camera, così sono riuscita a superare i primi impacci e fare video, una pratica che, anche oggi che sono più esperta, richiede almeno una o due ore di tempo».
Essere un modello per tante coetanee è un onore o un peso?
«Nessun peso, sono una giovane ragazza con dei sogni e delle passioni, cui piace confrontarsi con gli altri ma che non bada alle critiche perché sono testarda e decido cosa fare senza farmi influenzare».
Obiettivi futuri?
«La maturità è la priorità, poi viaggerò in attesa di capire cosa fare all'Università».
Si rivolge agli adolescenti come lei ma la ragazza ha altre frecce in faretra, come dimostrano la partecipazione al programma tv di Corrado Augias Quante Storie e il romanzo Succede, che con più di centomila copie vendute arriverà a breve sul grande schermo.
Davanti alla platea dello IAB Forum 2016 ha menato le danze spiegando come è riuscita a imporsi con uno strumento di facile accesso ma difficile consenso come Youtube. «Il grande seguito fa piacere, non ci si abitua mai ed è gratificante ma per me è cambiato poco, nel senso che continuo a dividermi tra la scuola e i miei video, interagendo con i miei fans e frequentando le mie cinque amiche del cuore».
Come e quando è nata la passione per i video?
«Ho guardato tantissime clip sul Tubo, così un giorno ho pensato di farne uno. Il difficile era però trovare chi lo guardasse, poi invece gradualmente sono arrivate tante visite e perciò sono andati avanti».
Quanto e cosa richiede la preparazione di un filmato?
«Mio zio fotografo mi ha insegnato le basi per utilizzare una camera, così sono riuscita a superare i primi impacci e fare video, una pratica che, anche oggi che sono più esperta, richiede almeno una o due ore di tempo».
Essere un modello per tante coetanee è un onore o un peso?
«Nessun peso, sono una giovane ragazza con dei sogni e delle passioni, cui piace confrontarsi con gli altri ma che non bada alle critiche perché sono testarda e decido cosa fare senza farmi influenzare».
Obiettivi futuri?
«La maturità è la priorità, poi viaggerò in attesa di capire cosa fare all'Università».